Flumeri(AV)- Il rispetto. Delle persone, degli accordi. E delle decisioni. È quello che chiede la Fiom Cgil, attraverso la voce di Silvia Curcio, che non appare stanca ma”preoccupata”dalla piega che sta prendendo la vertenza che riguarda Industria Italiana Autobus.Oggi avrebbe dovuto essere il giorno dell’incontro in Regione Campania. Tanto per cambiare, ancora una volta rinviato. Ma in qualche modo, la tuta blu ex Irisbus se lo spiega. “La Regione ci ha sempre ospitato. Ma nulla più”. Non sarà che è in pausa di riflessione, in stand by o, ancora, prende tempo? “Può essere vista l’inesperienza di questo governo e dei tanti passi indietro fatti sulle altre vertenze”. Ma Silvia Curcio, comunque, sottolinea quello che è sotto gli occhi di tutti. Che le due Regioni coinvolte, Campania per IIA e Emilia Romagna per la Menarini, praticamente corrono su due binari diversi e, soprattutto, vanno a velocità differenti.”Oggi siamo di fronte al fatto-continua la” pasionaria di valle Ufita-che le due Regioni dove ci sono gli stabilimenti, entrambi a conduzione Pd, hanno modi di agire differenti “. E mette in evidenza le difficoltà che, da queste parti, ogni volta si incontrano. Fosse solo per ottenere un incontro.” In Emilia è sufficiente il solo schiocco delle dita, qui dobbiamo prima scioperare per avere una data e viene anche rinviata”. Giancarlo Vitale. |