Patto civico non ci sta! Esprime il proprio dissenso relativamente alle condizioni in cui versa la strada Asi, Asse Attrezzato, dissestata e completamente rovinata dopo gli ultimi temporali:“Siamo alle solite- fa sapere il gruppo capeggiato da Sergio D’Alessio-, tanti hanno già scritto e denunciato lo stato di abbandono e pericolosità della strada ASI.
Politici, stampa locale, imprenditori, semplici cittadini. Chi più e chi meno, chi con attacchi personali e chi con prese di posizione generiche, insomma vari soggetti direttamente interessati e non, hanno provato a dire la loro. Hanno dissertato di una strada dissestata e pericolosa. Ma sembra che non ci sia soluzione immediata. Sembra che le colpe siano di chi deve ancora arrivare ad amministrare… i debiti.
Ma una cosa possiamo e dobbiamo chiedere a gran voce, soprattutto dopo la bomba d’acqua di oggi pomeriggio: bisogna pulire urgentemente la carreggiata stradale
Basta poco e dobbiamo farlo tutti insieme.
Acclarato il fallimento politico e non solo dell’ASI (ente inutile per il cittadino), i comuni interessati dal tragitto della strada devono con immediatezza ripulire da erbacce e accumuli di terra le banchine laterali, così facendo restituirebbero ampiezza, visuale e un minimo di sicurezza in più agli automobilisti.
Basta veramente poco! Un trattore idoneo al taglio, 2/3 operai e il lavoro si completa in meno di una settimana.
i costi??? La strada attraversa i comuni di Paolisi, Comune di Rotondi, Cervinara,Comune di San Martino Valle Caudina e Comune di Roccabascerana ovvero quasi tutti ricadenti nella Città caudina. Questi con uno stanziamento irrisorio e/o con mezzi e personale di cui ogni ente direttamente o indirettamente dispone, dispongono un servizio mirato di pulizia.
Senza giri di parole, senza addossare colpe, senza scuse, si può Restituire al cittadino/automobilista un po’ di dignità”.L’invito, come scrivono, è non soltanto per l’ente Provincia bensì ai sindaci interessati, chiedendo loro di far sentire la propria voce. Quella strada, non solo dissestata, è anche bersaglio “pattumiera”degli automobilisti di passaggio.
