La riunione dei Ministri della Difesa ha permesso di fare il punto sui principali dossier dell’agenda NATO in vista del Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell’11 e 12 luglio. Tra questi: la capacità dell’Alleanza di reagire con prontezza alle sfide contemporanee alla sicurezza, l’adattamento della sua struttura di comando, la sicurezza cibernetica e informatica, la lotta al terrorismo e la proiezione di stabilità della NATO a Sud.
Di fronte alla solidarietà transatlantica dell’Italia che si manifesta nella partecipazione a tutte le missioni ed operazioni della NATO e nell’impiego di uomini e mezzi a protezione del fianco Est dell’Alleanza Atlantica, il Ministro Trenta ha sottolineato la forte aspettativa del Governo italiano affinché la NATO rafforzi il proprio ruolo a Sud, in particolare nella regione del Mediterraneo, attraverso il raggiungimento della piena operatività dell’Hub regionale per il Sud con sede a Napoli, e la conservazione delle prerogative dei Centri di Comando in Italia.
“Solo una NATO in grado di rispondere alle molteplici minacce provenienti da una delle aree di maggiore instabilità del mondo può dirsi al passo con i tempi ed essere percepita come vicina alle preoccupazioni quotidiane delle nostre opinioni pubbliche” ha concluso il Ministro.
Il Ministro ha anche avuto un colloquio con il Comandante Supremo delle Forze Alleate in Europa, Generale Scaparrotti, e diversi incontri bilaterali con i suoi omologhi (tra cui Gb, Francia, Canada, Australia, Germania).