Dal sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino, riceviamo e pubblichiamo
“Il forte richiamo al valore della “Verità” nella città di San Tommaso d’Aquino ed il titolo “Consiglio infuocato. Tra Meninno e Cobino volano stracci” del giornale “il Quotidiano del Sud” richiedono qualche precisazione per senso di responsabilità e dovere nei confronti dei Cittadini di Grottaminarda.
Per conoscere la “Verità dei fatti” basta far riferimento alla registrazione ed agli atti del Consiglio Comunale di lunedì 7 maggio 2018, nel corso del quale sono stati deliberati importanti provvedimenti per la nostra Comunità. Al tempo stesso al comunicato della Consigliera Meninno Antonella è stata data ampia argomentata risposta da Assessori e Sindaco.
La Consigliera Comunale Meninno, dalla pluriennale equivoca posizione di maggioranza/opposizione, ha definitivamente scelto di stare all’opposizione ed ha votato contro tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno, tra i quali il bilancio di previsione ed il piano triennale delle opere pubbliche.
Si è preso atto che la Consigliera Meninno, senza la dovuta consapevolezza delle gravi parole pronunciate, ha dichiarato: “I comportamenti mercenari e senza pudore di una Giunta priva di collegialità, condivisione e autenticità”.
Il linguaggio verbale, grande e nobile funzione dell’Umanità, non può essere utilizzato con l’arrogante disperata illusione che gli altri possano credere a fantasie eccentriche senza motivare quello che si dice.
Nell’invitare la Consigliera Meninno a spiegare il significato delle sue “audaci” dichiarazioni, si ritiene di poter affermare che la nostra Amministrazione sta svolgendo con determinazione, efficienza, efficacia ed economicità la propria azione al servizio della Comunità, nella direzione del continuo miglioramento con critica costruttiva, autocritica e soprattutto in modo democratico e collegiale.
Considerato che il pensiero e l’azione dell’Amministrazione Comunale sono riferiti al programma di governo ed alle linee metodologiche concordate nel documento prot. N. 800 del 21 gennaio 2015 e concretizzate in due riunioni settimanali di Giunta e Maggioranza (… “durante la quale gli Amministratori… nell’ambito delle rispettive competenze e funzioni possono presentare studi, ricerche e proposte da sottoporre agli organi deliberanti…”), viene spontaneo chiedere alla Consigliera Meninno di dire non solo quali attività ha proposto, ma anche quelle che eventualmente non sono state prese in considerazione
