Sidigas Scandone Avellino….disastro a Cantù ad un secondo dalla fine.

Sidigas Scandone Avellino….disastro a Cantù ad un secondo dalla fine.

Amara sconfitta per la Sidigas ieri pomeriggio a Cantù. Il punteggio di 83 a 82 è rappresentativo dell’ennesima partita buttata alle ortiche dagli uomini di Sacripanti. Ancora una volta gli ultimi secondi sono stati fatali per una Scandone che non riesce ad essere lucida nei momenti topici della gara. Con un punto di vantaggio agli ultimi secondi e palla in mano, dopo aver chiamato Sacripanti il suo sacrosanto time out, la gestione della sfera ha nei fatti consentito di buttare alle ortiche l’intera partita fino ad allora ampiamente alla portata degli irpini. Ancora una volta poca lucidità a gestire gli ultimi secondi, come ormai visto in tante occasioni in questa stagione. Sul banco degli imputati della tifoseria ancora una volta il coach Sacripanti, accusato di non avere una vera mentalità vincente. Ciò che ci ha stupito nella partita di ieri è la prestazione offerta da alcuni giocatori della Sidigas. Ottimo il gigante ucraino Kyrylo Fesenko. Nonostante il ginocchio ballerino il gigante buono ha dominato l’area pitturata canturina, mettendo a referto ben 15 punti in 35 minuti di utilizzo. Strabiliante anche il dato dei rimbalzi conquistati, 14 in totale, con una valutazione di +33 che incorona la migliore prestazione dell’intera stagione. Buona gara anche da parte della panchina irpina. Dez Wells ha retto bene per l’intera gara, sbagliando poco e refertando 14 punti in 25 minuti di utilizzo. Ottimo anche Scrubb che come al solito quando utilizzato ha inciso bene sia in fase realizzativa che in fase difensiva. Disastrosa ancora una volta la gara di Fitipaldo. Ormai è inutile attendere un giocatore che in nazionale sfodera prestazioni eccellenti, mentre all’ombra del Partenio è spettatore non pagante. Bisogna agire subito perché un giocatore in questo stato di forma sarà la spina nel fianco della Sidigas fino alla fine della stagione. Rich e Filloy hanno ancora una volta tirato la carretta. Si sono accesi a sprazzi non potendo da soli incidere sul risultato finale della gara. Disastrosa la gestione dell’ultimo pallone da parte dell’argentino che ha praticamente regalato la partita ai canturini. Filloy denota sempre più una mancanza di lucidità dovuta ad eccessivo utilizzo sul parquet essendo deleterio il contributo alla gara fornita dall’altro play presente nel rosters. Dunque una partita che lascia ampiamente l’amaro in bocca alla tifoseria e che ancora una volta spinge ad intervenire su una squadra che si stà perdendo sul lungo periodo.