La Marozzi chiude e licenzia i suoi 84 lavoratori

Autobus Marozzi

Si complica la situazione dei lavoratori della Marozzi, l’azienda non propone nessuna alternativa al licenziamento, la concorrenza propone dei prezzi molti più bassi per i viaggi rendendo, a detta dell’azienda, impossibile essere competitivi. Al momento non si vede nessuna via di uscita alla totale chiusura con il licenziamento di tutti e 84 lavoratori.

“Si è concluso con esito negativo l’incontro programmato per oggi in merito alla procedura di licenziamento collettivo di 84 lavoratori della Marozzi Viaggi e Turismo”, si legge in una nota Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Fna. “Nel corso dei vari incontri che si sono succeduti dal 13 novembre a oggi, le organizzazioni sindacali hanno proposto più volte soluzioni alternative al licenziamento, per mantenere retribuzione e dignità normativa dei lavoratori, ma l’azienda le ha sempre rigettate, facendo a sua volta proposte irricevibili per i suoi dipendenti. Marozzi, azienda all’interno della holding Finsita del gruppo Vinella, che opera attraverso autorizzazioni e concessioni pubbliche, non può portare 84 lavoratori e le loro famiglie nel baratro”.