Ed alla fine la tegola è arrivata con un’amara sentenza: Fabio Lucioni è stato squalificato per 12 mesi dal Tribunale Nazionale Antidoping. Le speranze dello “Zio” e del popolo giallorosso, che stava vivendo in forte ansia il verdetto, si sono infrante. Non è servito che Walter Giorgione, il medico che aveva somministrato lo spray contenete il Clostebol, che è considerato un anabolizzante, si fosse assunto ogni responsabilità in merito all’accaduto. A Giorgione il tribunale ha inflitto quattro anni di stop. Con la squalifica inflitta a colui che è considerato uno dei perni della squadra del Benevento calcio, la salvezza per i sanniti appare davvero difficile, ma i miracoli a volte accadono.