Grottaminarda – La Fiera dell’Immacolata, un appuntamento importante che si svolge ogni anno nella cittadina ufitana, a rifiuti zero? Una proposta della sezione locale dell’associazione “Forza dei Consumatori”, che si sta interessando dei problemi dei cittadini che devono fare i conti con l’acqua che manca e, appunto,con l’immondizia .”Se il mercato settimanale del lunedì è quello che è -sottolinea Nicola Cataruozzolo, esponente dell’associazione- possiamo immaginare quello che potrà accadere durante la Fiera”. Rifiuti zero significa differenziare l’immondizia, non destinarla tutta allo stesso compattatore quando si raccoglie.
“Una soluzione – ancora aggiunge Cataruozzolo -che prevede una cultura ambientale. Per questo non è mai troppo tardi per iniziare con la prima edizione a rifiuti zero in collaborazione, naturalmente, con Irpiniambiente “.
“Ogni anno assistiamo al passaggio delle orde barbariche-continua l’esponente grottese dell’associazione “Forza dei Consumatori ” che, chiede al sindaco di coinvolgere anche gli espositori, più di cinquecento, che il giorno dell’Immacolata saranno presenti a Grottaminarda.
“Iniziamo ( evidentemente per questa edizione della Fiera,ndr.) a differenziare carta e plastica”. Un ruolo importante lo avranno, appunto, gli ambulanti e i vigili urbani che dovranno controllare che i rifiuti siano differenziati.
