Armani Milano vs Sidigas Avellino, meritata vittoria irpina per 94 a 92.
Dopo due tempi supplementari alla fine la Sidigas è riuscita a portare a casa due punti preziosissimi.
Contro la prima della classe gli uomini di Sacripanti sono scesi sul parquet con la giusta determinazione, agguantando la partita fin dai primi minuti. La Scandone è riuscita a distaccare i padroni di casa anche di tredici punti, facendos recuperare e superare solo nei minuti finali del quarto quarto. A pagare dazio sono stati i soliti svarioni in fase difensiva e alcune palle velenose perse dagli uomini di Sacripanti. Alla fine però la fortuna ha arriso agli irpini, consegnando nel secondo over time una meritata vittoria. MVP dell’incontro è stato sicuramente Ariel Filloy. Ha giocato quasi per tutti i cinquanta minuti, prendendosi tiri difficilissimi anche dalla lunga distanza. ResterĂ nella memoria dei supporters bianco verdi il tiro della disperazione preso all’ultimo secondo dalla distanza che ha consentito alla Sidigas di andare all’over time. A fine gara ha refertato ben ventuno punti, cinque rimbalzi e cinque assist per una prestazione tutta da incorniciare. Ottima prestazione anche quella giocata dal professor Leunen. Martino ha svolto a pieno il ruolo di secondo play, fornendo assist al bacio ai compagni e soprattutto facendosi trovare pronto a rimbalzo sotto le plance. Sacripanti lo ha tenuto in campo per ben quaranta minuti e lo statunitense lo ha ripagato con nove punti, otto assist e ben dieci rimbalzi complessivi. Spettacolare la gara dell’airone nero N’Diaye. Anche a Milano si è dimostrato il giocatore atletico ed esplosivo visto in Grecia. Il senegalese è praticamente immarcabile sotto le plance e quando servito a pennello dai compagni realizza canestri strepitosi. Ha fatto vedere dei movimenti sotto canestro tecnicamente pregevoli, sciorinando in fase difensiva un’intensitĂ tale da rendere la vita difficile ai giocatori avversari. Peccato per la imprecisione dalla lunetta, altrimenti sarebbe veramente un giocatore devastante. Le due guardie si sono accese a tratti. Nella prima fase della partita è risultato determinante Wells, con canestri e stoppate dall’elevata difficoltĂ tecnica. Nella seconda parte della partita è letteralmente scomparso dalle rotazioni, per poi rientrare nuovamente in gioco nei due over time. Sedici punti in trentaquattro minuti di utilizzo sono comunque un buon bottino. Rich ha svolto il suo solito ruolo di cecchino infallibile. Sacripanti ha avuto il merito di tenerlo in campo anche nelle fasi in cui appariva meno incisivo e alla fine l’americano lo ha ripagato con canestri decisivi. L’ultimo tiro da due punti nel secondo over time è stato proprio del buon Jason, che anche ieri pomeriggio è andato in doppia cifra realizzando ben ventuno punti in quarantaquattro minuti di utilizzo. Anche la panchina ha dato il suo contributo per la vittoria finale. Lollo D’Ercole ha svolto alla perfezione il compito assegnatogli da Sacripanti, dando riposo ad un super Filloy e trovando anche un paio di triple fondamentali. Scrubb ha contribuito di par suo alla vittoria conquistando ottimi rimbalzi e segnando un paio di canestri difficili in penetrazione. Tutta sostanza anche la gara di Zerini e Ortner, che disciplinatamente hanno sostituito i titolari non consentendo a Milano di rientrare in partita. Alla fine della gara Sacripanti ha elogiato il proprio gruppo, rimarcando l’importanza della vittoria conquistata domenica che di fatto proietta la Sidigas tra le prime tre squadre del torneo.
