Sidigas Scandone Avellino vs Openjobmetis Varese, vittoria sofferta per 65 a 61.
La squadra di Attilio Caia ha dimostrato anche in Irpinia di essere forte in tutti i reparti e di giocarsi le partite fino all’ultimo minuto, come successo contro Milano. Infatti soltanto nell’ultimo quarto la Sidigas è riuscita ad avere la meglio su una squadra che durante l’incontro ha dimostrato di giocarsela alla pari rispetto ai padroni di casa. La cattiveria agonistica della Scandone alla fine ha finito per prevalere, dando due punti preziosissimi ai fini della classifica per la squadra di Sacripanti. Fondamentale per la vittoria di domenica è stato il contributo dato dalla panchina bianco verde. Indiscusso MVP dell’incontro è stato Lorenzo D’Ercole che, con l’infortunio di Fitipaldo, ha trovato un buon minutaggio sul parquet. Il pupillo di Alberani ha realizzato un 3/3 dalla lunga distanza, con ben quattro rimbalzi ed una intensità difensiva decisiva per la vittoria finale. Al pari di D’Ercole ottima è stata la prestazione di Thomas Scrubb. Ancora una volta fondamentale nella voce rimbalzi, ha dimostrato una buona verve realizzativa anche domenica ad ora di pranzo. In ombra la prestazione di Jason Rich. L’americano è stato sistematicamente raddoppiato dagli uomini di Caia, che ha dimostrato di aver costruito la partita proprio sulla neutralizzazione del cecchino bianco verde. Dunque il buon Jason ha dovuto ripiegare nel ruolo di play, cercando senza fortuna più volte la soluzione dalla distanza. Bene ha fatto Sacripanti a non toglierlo dal gioco, infatti al quinto tentativo da oltre l’arco ha trovato i tre punti che hanno messo la parola fine sulla partita. Sotto tono anche la partita di Filloy. Il play ha probabilmente accusato la stanchezza dovuta all’intensità degli impegni delle ultime giornate, dove ha dovuto svolgere lavoro straordinario in cabina di regia. Esaltante la partita di N’Diaye. Anche se privo di una tecnica sopraffine, mette in campo una intensità agonistica che subito lo ha fatto entrare tra i beniamini del Pala del Mauro. Stoppate ad alto contenuto di atletismo e schiacciate spettacolari lo stanno trasformando partita dopo partita nell’uomo simbolo di questa squadra. Wells ha volato sui ferri avversari. Nel primo quarto è stato praticamente l’unico realizzatore bianco verde e sicuramente proprio grazie alla doppia cifra realizzata (16 punti a fine gara) oggi stiamo a commentare la vittoria irpina. Sacripanti gli ha chiesto maggiore continuità e l’americano stà rispondendo presente. Solita gara di sostanza quella giocata da Leunen e Ortner, che quando utilizzati sanno apportare esperienza ed intelligenza alla manovra bianco verde. Ancora sotto tono Andrea Zerini che sembra ancora non completamente ripreso dal lieve infortunio subito in coppa. Sacripanti a fine gara si è preso il merito della vittoria, dichiarando il suo coraggio a tenere sul parquet Rich nonostante i tanti errori commessi dalla guardia a stelle a strisce.
