Siano – “Al Comune di Siano si spettacolarizza l’emergenza, mentre non viene messa in sicurezza la montagna bruciata durante i festeggiamenti di San Rocco”. Non usa mezzi termini Antonio Buonaiuto, consigliere comunale del gruppo Siano nel Cuore, per contestare l’atteggiamento della maggioranza del comune di Siano in merito alla gestione dell’ondata di maltempo che ha caratterizzato gli ultimi giorni nel territorio della Valle dell’Orco. “Sono rimasto scioccato nel vedere gli amministratori pubblici di questa città provare orgoglio per la pubblicazione di foto sui social network che invece dorrebbero essere evitate.
Marchese oggi si gode i frutti delle passate Amministrazioni, che dal 1999 al 2011 hanno messo in sicurezza la nostra comunità dopo la frana del 5 maggio 1998, con gli interventi che sono costati un totale di 90 milioni di euro. Ecco perché Siano attualmente presenta poche criticità ed è facilmente gestibile. In tutto questo, però, Marchese pensa bene di rendere noto quello che fondamentalmente è solo la prassi prevista dalla Protezione civile regionale”. A preoccupare Buonaiuto è soprattutto la montagna oggetto del vasto incendio avvenuto lo scorso diciassette agosto proprio durante lo svolgimento della festa patronale di san Rocco. “Quell’evento, finito in un verbale firmato dal primo cittadino e inviato al prefetto di Salerno, è stato totalmente minimizzato. Quella sera, secondo Marchese a preoccupare i cittadini sarebbe stato il tanto traffico presente in zona e non le fiamme che hanno letteralmente avvolto tutta la montagna come si è poi evinto dalle foto ce hanno fatto il giro del web e sono finite sulle maggiori testate giornalistiche locali e nazionali. A distanza di mesi, la montagna non è stata messa in sicurezza e sono preoccupato visto che le condizioni meteo per i prossimi giorni sono tutt’altro che positive. Ecco perché invito Marchese e tutta la sua maggioranza a scattare meno selfie e ad attivarsi e mettere in sicurezza il territorio”.