Novellino sorprende tutti utilizzando Marchizza sulla linea difensiva insieme a Ngawa, Kresic, Suagher. Non gioca Bidaoui , il tecnico si copre utilizzando Molina, in panchina Castaldo, Ardemagni gioca con Asencio.
Parma subito in vantaggio al 1’: Ngawa sbaglia un retropassaggio, Di Gaudio controlla , salta Kresic e supera Radu. Scavone, al 27’, si libera di Ngawa, Insigne da due passi colpisce male. Poi ancora Di Gaudio, al 31’, tenta il destro a giro, ma calcia fuori, due minuti dopo Insigne si invola supera Suagher , in area al momento del tiro viene anticipato da D’Angelo. Allo scadere Marchizza da un angolo, occasione per D’Angelo, che, in acrobazia, calcia fuori.
Vicino al gol l’Avellino alla prima azione: cross di Marchizza Asencio colpisce di testa, Frattali blocca. Kresic perde palla si invola Calaiò, Suagher ne blocca la conclusione al 7’, Bidaoui in campo esce Laverone. Bel cross di Bidaoui, al 17’, Ardemagni d testa fuori da ottima posizione. Vicino al raddoppio il Parma: lungo lancio per Calaiò, sembra in anticipo Suagher ma l’attaccante lo beffa ed è bravo Radu d opporsi alla conclusione da due passi. Galoio si invola, al 23’ e al limite D’Angelo lo stende, Scozzarella batte, la barriera respinge. Castaldo entra per Molina e poi Camarà per Asencio. Nel recupero Barilla per Calaiò che calcia a colpo sicuro, salva Radu. Nel finale, malgrado i tanti attaccanti in campo, lupi mai pericolosi e arriva anche il raddoppio di Insigne in diagonale dopo un triangolo con Baraye.
Novellino costruisce una difesa d tutti difensori puri, incapaci di scendere, anzi con i due centrali assai lenti patiscono la velocità degli avversari. Un centrocampo tutto di sostanza, poca qualità che non riesce a creare occasioni per gli attaccanti. Ardemagni molto male, vive un brutto momento di forma. Purtroppo, i lupi mai realmente pericolosi, giusta la sconfitta che mette in risalto tutti i limiti della squadra. Si torna in campo il prossimo lunedì a Perugia, con una squadra che lontana dal Partenio gioca male e non porta a casa punti.
Parma (4-3-3): Frattali; Mazzocchi, Iacoponi, Lucarelli, Gagliolo (28′ st Germoni); Munari (39′ st Barillà), Scozzarella, Scavone; Insigne, Calaiò, Di Gaudio (19′ Baraye). A disp.: Nardi, Corapi, Scaglia, Ramos, Frediani, Nocciolini, Siligardi, Sierralta, Dezi. All.: D’Aversa.
Avellino (4-4-2): Radu; Ngawa, Kresic, Suagher, Marchizza; Laverone (9′ st Bidaoui), D’Angelo, Di Tacchio, Molina (26′ st Castaldo); Asencio (32′ st Camarà), Ardemagni. A disp.: Iuliano, Lezzerini, Pecorini, Migliorini, Falasco, Gliha, Lasik, Paghera. All.: Novellino.
Arbitro: Marinelli della sezione di Tivoli. Assistenti: Raspollini della sezione di Livorno e Borzomì della sezione di Torino. Quarto uomo: Annaloro della sezione di Collegno.
Note: Ammoniti: Scavone, Laverone, Suagher e D’Angelo per gioco falloso; Di Tacchio per simulazione. Angoli: 1-8. Recupero pt 1′; st 5′.