Grottaminarda – “Se si è convinti della propria idea,ci si rimboccano le maniche e i risultati non tardano ad arrivare”. Così Antonio Petrillo; 27 anni, ci dice davanti all’ingresso del bookstore Mondadori, la cui inaugurazione è prevista per domani, alle ore 18:00.
Rispetto ai giovani della sua età, che lasciano l’Irpinia per approdare in altri lidi, in cerca di un lavoro, lui ha deciso di rischiare, e di metterci del suo, con questo tipo di investimento. Probabilmente conosce la materia in quanto laureato alla Lumsa di Roma in Comunicazione d’Impresa, Marketing e Nuovi Media.
Allestire per conto della Mondadori una libreria, da queste parti, sembra qualcosa che va in controtendenza: in provincia, ma più complessivamente in Italia, si legge poco. Ma Antonio, reduce da studi classici, sulla cultura ci scommette. “Il bookstore- infatti, dice – sarà un punto di riferimento per chi ama la lettura”. Saranno diecimila i titoli che si potranno trovare tra gli scaffali, ormai è quasi tutto pronto, ed Antonio Petrillo, originario di Mirabella, è orgoglioso di quello che sta facendo.
Il bookstore è il primo in assoluto: “Una grande sfida che lanciamo- dice il ragazzo”. Del resto è un sogno che ha sempre accarezzato, fin da piccolo.” La passione per la lettura, e per i libri, l’ho sempre avuta: a casa si respirava quest’aria anche perché mia madre è insegnante”.
Un suo proposito “è quello di migliorare, con questa mia avventura, la vita delle persone. Sono davvero felice di aver fatto un investimento a beneficio di tutta la comunità”. Dall’altra parte della strada c’è l’università Federico II e, pochi metri più in là, la fermata degli autobus.
La Mondadori che apre domani sarà punto di riferimento, di incontri e gruppi di lettura serale, e di scambio di idee tra le persone. Ma anche una “esperienza sensoriale.
Che c’è di più bello che entrare in libreria, toccare i libri, sfogliarli ed esserne circondati?
