Sidigas Scandone Avellino….Parigi dal sapore amaro.
La Sidigas a Parigi rimedia la prima sconfitta della sua avventura europea.
Il Nanterre si è dimostrata una squadra di tutto rispetto, completa in ogni reparto e ben orchestrata in campo da Schaffartzik e Shuler. I due play alla fine hanno refertato ben 45 punti degli 89 punti finali conquistati dalla squadra transalpina. La squadra irpina ha denotato le difficoltà di giocare senza un reparto lunghi qualificato. N’Diaye si è speso tanto in fase difensiva, ma dimostra tantissimi limiti in fase offensiva e di pick and roll. Il protrarsi dell’infortunio al ginocchio per Fesenko impedisce a Sacripanti di far giocare i suoi uomini con gli schemi che abbiamo visto nella passata stagione. Infatti è fondamentale avere entrambi gli atleti a referto per tutti i quaranta minuti. La scelta di puntare su un giocatore reduce da un infortunio durante l’estate si stà rilevando molto rischiosa per la Scandone. Il riversamento di liquido al ginocchio operato non sembra cessare, per cui è molto probabile uno stop prolungato per l’atleta ucraino. Sacripanti ha dovuto fare di necessità virtù, utilizzando Zerini in un ruolo a lui non proprio congeniale. Il Nanterre ne ha subito approfittato spadroneggiando sotto le plance sia in fase offensiva che difensiva. Da notare l’ottima prestazione sfoderata in casa bianco verde da Ariel Filloy. Il play ha lottato fino all’ultimo secondo, piazzando nell’ultimo quarto ben tre triple consecutive che hanno acceso una flebile speranza di recuperare la partita. L’italo argentino ha sopperito con una prestazione sopra le righe alla giornata no di Bruno Fitipaldo, che in terra francese ha disputato la peggiore prestazione in maglia bianco verde. Negativa è stata anche la gara giocata da Dezmine Wells. Ha perso una miriade di palloni, risultando eccessivamente nervoso in campo e soprattutto non finalizzando ottime occasioni realizzative create dai compagni. Un giocatore ancora da scoprire per Sacripanti, che ha la necessità di recuperarlo prima mentalmente e dopo atleticamente. Invece si stà continuando a dimostrare un ottimo acquisto Thomas Scrubb. Il minutaggio offertogli dal mister è ancora eccessivamente basso rispetto al gioco che ci sta facendo vedere sul parquet in questo inizio di stagione. Anche contro il Nanterre ha disputato una egregia partita, realizzando ben 14 punti con canestri con difficoltà realizzativa non di poco conto. Solita partita incisiva quella giocata da Jeson Rich. I 18 punti conquistati a fine gara sono la conferma che l’atleta americano è una delle migliori guardie del nostro campionato. L’unico rammarico è che il tiro decisivo da oltre l’arco, che avrebbe portato la Sidigas a -2 ad un minuto dal termine, è stato sputato fuori dal ferro, vanificando l’epica rimonta di Filloy e compagni. Un vero peccato per una partita che con qualche punto in più dalla linea della carità poteva rivolgersi a favore della Sidigas.
