Calabritto, 60enne denunciata per inosservanza dei provvedimento dell’Autorità

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I Carabinieri della Stazione di Calabritto, a conclusione di specifici accertamenti, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino un’allevatrice ritenuta responsabile del reato di inosservanza dei provvedimento dell’Autorità.

La vicenda aveva inizio nel 2016 quando i Carabinieri della Compagnia di Montella procedevano ad una serie di mirati servizi finalizzati alla tutela della salute pubblica ed al controllo del settore agroalimentare effettuando, in stretta sinergia con personale veterinario dell’ASL, numerosi ispezioni alle aziende zootecniche presenti sul territorio di competenza.

Nel caso di specie, l’allevatrice ometteva di raccogliere in un recinto la sua mandria di bovini per permettere ai veterinari di effettuare la prevista profilassi sanitaria sui capi di  bestiame.

Alla luce dei vari e vani tentativi posti in essere da parte delle Forze di Polizia e del personale dell’ASL, il Sindaco di Calabritto era costretto ad emettere un’ordinanza con la quale le intimava di abbattere gli animali, oramai cresciuti allo stato brado, per scongiurare un possibile contagio.

Tuttavia, anche l’ordine formale del rimo cittadino veniva disatteso ed i Carabinieri della locale Stazione Carabinieri, a conclusione degli accertamenti effettuati, hanno deferito la donna in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di cui all’art. 650 del Codice Penale.