Ravello(SA)-Alle ore 18 sarà inaugurata la mostra Sandro Chia/Ravello a cura di Gianluca Riccio e Arianna Rosica. L’esposizione di una selezione di 95 opere, di cui 50 appositamente realizzate per Ravello, chiude l’edizione 2017 del Ravello Festival ed apre, in coincidenza temporale, un altro cammino che la Fondazione sta accompagnando: la candidatura di Ravello Costa d’Amalfi a Capitale italiana della cultura 2020. Subito dopo l’inaugurazione della mostra, infatti, saranno presentati contenuti del dossier di candidatura (la consegna al ministero è prevista per il giorno precedente) alla presenza dei Sindaci protagonisti dell’iniziativa con i componenti del tavolo tecnico e della cabina di regia politica. Due anni di lavoro e decine di progetti con partner prestigiosissimi, svelati nei dettagli. In chiusura Villa Rufolo resterà aperta di notte per l’avvio della terza edizione di “Mille anni di magia”, il progetto di proiezioni mappate e ologrammatiche che in 40 minuti consentirà un viaggio nel tempo attraversando la storia del monumento simbolo di Ravello. Un viaggio in versione digitale innovato rispetto alle edizioni precedenti che consentirà di riscoprire i miti che hanno reso Villa Rufolo e Ravello famosa nel mondo: da Wagner a Reid, da Boccaccio a Escher, raccontato dal fantasma di Lorenzo Rufolo. Sarà dunque un pomeriggio in cui la memoria parlerà il linguaggio del futuro: l’impianto narrativo delle immagini di uno degli artisti italiani più importanti rimanderanno ad un universo ricco di riferimenti storici e iconografici, esprimendo il rapporto tra l’uomo e il paesaggio – indagati come entità complementari e in costante dialogo tra loro – e il continuo attraversamento del tempo e della storia. Lo stesso attraversamento che con una iconografia 2.0 chiuderà la giornata di Villa Rufolo. Un gran tour di più linguaggi contemporanei con al centro Ravello con l’ultima delle sue ambizioni, diventare centro delle connessioni culturali italiane nel 2020.
La presentazione del dossier Ravello 2020 sarà trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma del Mattino.it
Di seguito i dettagli degli appuntamenti.
SANDRO CHIA / RAVELLO
17 settembre – 5 novembre 2017
Villa Rufolo / Sale superiori
Inaugurazione: sabato 16 settembre, ore 18.00
a cura di Gianluca Riccio e Arianna Rosica
Nell’ambito del Ravello Festival 2017, sabato 16 settembre inaugura negli spazi di Villa Rufolo la mostra Sandro Chia / Ravello, a cura di Gianluca Riccio e Arianna Rosica: una selezione di 95 opere di Sandro Chia, di cui 50 inedite appositamente realizzate per il Festival. Le opere, tutte tempere su carta, sono ispirate a temi profondamente amati dall’artista: il viaggio, il ritorno, la ricerca. L’impianto narrativo delle singole immagini, che rimandano a un universo ricco di riferimenti storici e iconografici, esprimono il rapporto tra l’uomo e il paesaggio – indagati come entità complementari e in costante dialogo tra loro – e il continuo attraversamento del tempo e della storia. All’interno dei suoi lavori, Chia modula una sintesi inedita e originale di modernità e tradizione, eleggendo ideali compagni di sogni e viaggi i pittori del Novecento – Sironi tra i preferiti e tra le principali fonti d’ispirazione. Le opere esposte sono popolate da figure mute, ieratiche e indolenti, ma al contempo rese ironiche e giocose attraverso il sapiente uso di colori forti e vivaci. Con la mostra di Sandro Chia il Ravello Festival prosegue nella sua attività di promozione dei linguaggi della cultura contemporanea, affermandosi sempre più non solo come palcoscenico internazionale per la musica e la danza contemporanea, ma anche come centro di produzione dell’arte contemporanea nella pluralità delle sue forme espressive.
www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com
Sandro Chia / Ravello
Villa Rufolo, Piazza Duomo, Ravello (SA)
Orari: tutti i giorni 9-21