Grottaminarda – Il Festone che da oltre cento anni è l’orgoglio della cittadina ufitana, e che si festeggerà tra meno di un mese, e cioè nell’ultima settimana di agosto, quest’anno si sta preparando tra mille difficoltà, nonostante la grande passione dei ragazzi del Comitato organizzatore, che ormai da quattro anni , hanno riportato i festeggiamenti agli onori della cronaca.
Infatti all’avvocato Barrasso ed ai suoi collaboratori l’Amministrazione Comunale starebbe cercando di mettere i bastoni tra le ruote, impedendo agli organizzatori di preparare per bene uno dei” pezzi forti” della manifestazione agostana in onore ai santi patroni Tommaso d’Aquino, Rocco da Montpellier e Antonio da Padova: e cioè le luminarie che, da sempre, costituiscono la vera sorpresa di quei giorni.
Per il primo cittadino Angelo Cobino e, soprattutto, per qualcun’altro della sua amministrazione, in special modo il vice Lucio Lanza, dovrebbero essere di altezza più bassa. Forse, a questo punto, subentra qualche gelosia visto che prima di subentrare il nuovo Comitato a “fare” il Festone era proprio l’attuale vice sindaco.
E, probabilmente, nei prossimi giorni si potrebbero aspettare nuove sorprese. Come quella dei permessi per la gara dei fuochi pirotecnici,un altro pezzo forte del Festone di Grottaminarda.
Giancarlo Vitale
