Presentata la guida de ‘I Mesali’, gli chef Irpinia a Cetara
Il presidente Fischetti: ” Senza transumanza la resistenza non coesiste”
Cetara- Gaetano Pascale, presidente nazionale Slow Food e sannita verace di Guardia Sanframondi, ha elogiato il sistema irpino creato dall’associazione ‘I Mesali’ per tenere vive le tradizioni enogastronomiche del territorio e ancor più per promuovere e valorizzare un terroir che non ha eguali. “La resistenza va bene- esclama Pascale- ma non può durare per sempre. Le istituzioni devono ascoltare il grido delle aree interne che non sono affatto marginali ma centrali e adoperarsi per favorire e migliorare le condizioni di vita di chi ha deciso di impegnarsi in un comprensorio alle prese con un forte spopolamento”.
Il modello de ‘I Mesali’ che unisce il top della ristorazione irpina (Oasis, Osteria dei briganti, La Pignata, Antica trattoria Di Pietro, Villa Assunta, La pergola, La ripa ristorante museo, Antica trattoria Martella, Trattoria Valleverde zì Pasqualina, La corte dei Filangieri, Locanda della luna, Veritas restaurant, Ristorante sole, Il Casale-cucina campana) finora è risultato vincente, e a suo modo sorprendente. “La transumanza e la resistenza coesistono- sostiene Pietro Carmine Fischetti il presidente dell’associazione che da dodici anni porta avanti con successo la rete della ristorazione ‘stellata’ irpina-.
Dobbiamo continuare gli stessi obiettivi di ieri ma con un carico di ottimismo in più. Dobbiamo aggrapparci alla fertilità d’animo per mettere in campo il forte legame e la prudente attenzione per quello che la terra crea per noi”.
La guida, giunta alla sua quinta edizione, è stata curata e realizzata dallo studio di grafica XD di Ariano irpino. La conferenza stampa di presentazione è stata moderata dalla giornalista Barbara Ciarcia e al dibattito hanno preso parte il presidente de ‘I Mesali’, Carmine Fischetti, Gabriella De Matteis, responsabile marketing della De Matteis Agroalimentare spa, Gaetano Pascale, presidente Slow Food, Luigi Napolitano ex commissario EPT di Avellino e il giornalista enogastronomico de Il Mattino Annibale Discepolo che ha pure curato la prefazione della guida.
Al termine della conferenza si è tenuto un lauto buffet preparato dagli chef stellati irpini che si sono sfidati ai fornelli dando prova di grande maestria e innovazione ma sempre nel pieno rispetto della tradizione gastronomica made in Irpinia. L’appuntamento con la prossima guida de ‘I Mesali’ è fra due anni e si terrà con molta probabilità nel Cilento dopo la tappa odierna di Cetara, perla della Costiera amalfitana.
Questo sito usa i cookies per migliorare l'esperienza utente. Accetta
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.