Il play guardia statunitense Joe Ragland, stella della passata stagione della Sidigas Avellino, ha accettato la proposta del Lokomotiv Kuban, pertanto la prossima stagione giocherà nella massima serie del campionato russo. L’offerta di un contratto annuale di 800.000 euro era troppo allettante per lasciare indifferente il giocatore. Il tentativo compiuto dal general manager della Sidigas, Nicola Alberani, era fondato più sull’affetto della piazza che non sulla possibilità di rilanciare economicamente la proposta dei russi. Alla fine le sirene economiche hanno prevalso sulla scelta definitiva. Resta per la città di Avellino la consapevolezza di aver conosciuto oltre ad un magnifico atleta una persona dallo spessore morale encomiabile, che si è offerto alla causa della Scandone al di là dei problemi fisici e familiari che lo hanno tormentato negli ultimi due anni. Adesso per la Sidigas il mercato si fa in discesa. Ufficializzata la sottoscrizione del contratto con Thomas Scrubb, mancano ancora all’appello il rinnovo con Andrea Zerini e Marteen Leunen. Per quest’ultimo la permanenza ad Avellino dipendere dal gioco dei passaporti americani che lo staff tecnico deciderà di utilizzare. Al rosters manca ancora l’ala piccola ed il centro, pertanto solo dopo aver definito questi due ruoli si saprà se il buon martino farà ancora parte della contesa. Intanto l’esclusione di Caserta dalla massima serie rimescola le carte del basket mercato. Avellino si è subito fiondata su Marco Giuri, il giocatore italiano che maggiormente nel finale della passata stagione con le sue prestazioni ha assicurato la salvezza sul campo dei bianco neri. Si attendono in settimana altri colpi da parte della dirigenza bianco verde.