I cittadini mugugnano. E sono alle prese con orari e giorni per evitare complicazioni. Infatti si ricomincia con i tempi, e i modi, della raccolta dei rifiuti solidi urbani della cittadina ufitana che cambiano. Con notevole”risparmio” si legge nell’avviso della”città dei servizi”, ma anche con qualche confusione vista la programmazione. E con il ritiro che diminuisce sensibilmente. Intanto tutto partirà da domani. Giorno in cui, il lunedì, c’è il mercato settimanale. Il piano di rimodulazione industriale e il nuovo calendario di raccolta dei rifiuti è stato programmato, ovviamente, insieme ad Irpiniambiente, società incaricata del ritiro. L’amministrazione comunale, per parte sua, ha già provveduto a consegnare agli utenti un depliant in cui ci sono scritte le modalità. Per quanto riguarda il centro urbano sarà possibile ritirare il rifiuto residuo ogni sabato, alle ore sei del mattino, mentre per l’organico ogni martedì e venerdì, sempre alla stessa ora. Per la carta, il cartone, la plastica, lattine, primo e terzo mercoledì del mese, e vetro ogni primo e terzo lunedì. Il giovedì, invece, e’ riservato per gli imballaggi e, perciò, ad utenze specifiche. Per le zone extraurbane della città, invece, il secondo ed il quarto giovedì del mese saranno ritirati i rifiuti residui, come la plastica e le lattine il secondo ed il quarto mercoledì, il cartone e la carta il giovedì ed il vetro il lunedì. Un giorno al mese servirà a raccogliere i rifiuti ingombranti, prima della messa in esercizio del centro per la raccolta intercomunale. Sarà comunque possibile farlo anche su prenotazione, telefonando al numero verde 840068477. Naturalmente l’amministrazione comunale avvisa che, nei giorni festivi, le raccolte non saranno effettuate. Ed è il sindaco, Angelo Cobino, a rassicurare i cittadini sostenendo che”di questo nuovo assetto ne abbiamo discusso approfonditamente. Puntiamo a migliorare il saervizio, partendo dal presupposto che il problema va razionalizzato. Meno rifiuti ed eliminazione degli eccessi di produzione della differenziata”. E risparmio.”I costi sono aumentati a causa della chiusura dello Sir e noi cerchiamo di abbassarli. E’ certamente una fase di transizione- aggiunge Cobino- lavoreremo per incentivare il riciclabile. Anche con bonus per le famiglie”. In quanto alla eventuale confusione sui giorni del ritiro, Cobino sottolinea” come a tutte le famiglie sia stato consegnato un depliant per uno svolgimento corretto”. E i pericoli immaginati dall’associazione Idea Grottese, per il sindaco ufitano,”non hanno motivo di esistere. Non comprometterà, infatti, l’equilibrio dell’igiene o sarà un modo per fare discariche abusive nelle case. Anche perché- continua Cobino- se dovessero venire fuori dei problemi, siamo pronti alla massima apertura al confronto”. Ilo sindaco si pone un obbiettivo.”Il raggiungimento del 65 per cento della differenziata entro il prossimo anno”. Nell’avviso, inoltre, si fa cenno alla responsabilità di ogni cittadino, e soprattutto alla memoria per ricordarsi tutto a memoria, aggiungeremmo, e che, “questa nuova rimodulazione del servizio ha determinato una congrua riduzione delle tariffe”. Una conseguenza, evidentemente, dovuta alla riduzione dei giorni di ritiro. Anche se quando arriveranno le prime bollette sarà tutto più chiaro. Intanto fa sentire la sua voce l’associazione Idea Grottese che, attraverso il suo portavoce Rosario Iacoviello, sostiene che” gli appartamenti diverranno discariche abusive a causa dell’umido che crea percolato se resta per tre giorni e mezzo a casa”.
Giancarlo Vitale.