Fontanarosa – La danza come arte. E passione. Ma anche come mezzo che aiuta a oltrepassare le difficoltà della vita. Tutto questo si insegna alla scuola di danza diretta da Mariantonietta del Grosso, che anche quest’anno ha organizzato la “Giornata della danza”, giunta alla sua quarta edizione. Nella splendida cornice del Museo della Paglia e della Pietra, si sono esibiti tredici ballerini che,nel corso della stagione, hanno preso parte a tre differenti corsi: principiante, intermedio ed avanzato. E lo spettacolo si è diviso in due parti: prima la danza classica e, poi,la moderna. Sotto la regia della direttrice artistica, Antonietta del Grosso, la fotografia è stata curata da Stefano Flammia. Ospite d’eccezione il violinista maestro Michele Iuliano. I ragazzi si sono esibiti sulle note di due famose musiche. Quella del Palazzo di Cristallo, di Bizet. Coreografato nel 1947 da George Balanchine, coreogrago”del bianco e nero “. Debuttò all’Opera di Parigi e,in Italia, fu conosciuta come”Sinfonia in do” e presentata a Firenze, Milano e Venezia. Invece Corpus Line è più vicina ai giorni nostri. Appartiene alla generazione degli anni 80 del secolo scorso. Due un grande film di successo,del 1985, ma prima fu una rappresentazione teatrale del 1975. Atmosfere jazz in cui si mischiano sentimenti, tribolazioni di sedici ballerini che devono sostenere una audizione.
La serata è stata presentata da Angela Santucci e,al termine, alla del Grosso, che è anche coreografa, è stata consegnata una targa del presidente nazionale Files Peppino Colarusso. Un premio che l’organizzatore della serata ha voluto dividere con tutti.
Giancarlo Vitale