Si concluderà sabato 27 maggio l’ottava edizione del progetto riabilitativo di gruppo “Il Teatro entra in Oncologia“, coordinato dall’Unità Operativa di Oncologia Medica dall’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino e rivolto ai pazienti in cura nel reparto diretto da Cesare Gridelli per aiutarli a soddisfare i loro bisogni di sentirsi attivi e di esprimere con la recitazione le proprie emozioni.
A ospitare l’evento finale, che consisterà in una performance teatrale dal titolo “Straordinariamente esseri umani“, sarà, a partire dalle ore 18, l’aula magna del Convitto Nazionale “Pietro Colletta” di Corso Vittorio Emanuele.
Anche quest’anno l’iniziativa si è avvalsa del supporto dell’Associazione culturale “Te.C.T.A. – Clan H” e della collaborazione attiva di Salvatore Mazza, attore professionista e esperto di teatroterapia. I pazienti-attori che saliranno sul palco hanno svolto con successo un lavoro sperimentale su se stessi, partecipando a incontri pratici e teorici volti a restituire loro spontaneità e sicurezza e a superare le debolezze psico-fisiche innescate dalla malattia.
Ad assistere alla commedia, strutturata in una sequenza di sketch che vedrà tutti gli attori protagonisti, ci saranno, oltre ai familiari dei pazienti, il Dirigente scolastico del Convitto nazionale “Colletta”,Angelina Adorasi, il Direttore Generale dell’Azienda “San Giuseppe Moscati”, Angelo Percopo, il Direttore Sanitario, Maria Concetta Conte, il Direttore dell’Unità Operativa di Oncologia Medica, Cesare Gridelli, e le psicoterapeute Sara Serrao e Annalisa Stanco.