Avella (AV) – Un folto e commosso pubblico ha apprezzato la rappresentazione della Resurrezione di Cristo riletta in chiave moderna

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Uno spettacolo del tutto nuovo quello che è andato in onda nella bellissima cornice dell’anfiteatro romano ad Avella.
Non il classico e tradizionale evento legato alla passione di Cristo       , ma la rievocazione della Resurrezione, un messaggio di amore e speranza , un    intreccio tra antico e moderno.
La scelta della rappresentazione della Resurrezione (andata in onda sabato 6 maggio) lontano dalle festività pasquali   ha avuto come scopo ben preciso   quello di indurre le persone a riflettere, in qualsiasi momento dell ’  anno  , sull’ importante messaggio cristiano che dona speranza   e la   Resurrezione è proprio il cuore della nostra speranza.
Una rappresentazione sacra musicale   riletta in chiave attuale con coreografie della scuola di ballo “La Danse” di Baiano che hanno reso il tutto davvero suggestivo, una sceneggiatura scritta da Cettina Prezioso, Anna Napolitano e Stefania Russo per la regia dello stesso presidente dell’associazione Mela   Riccardo D’ Avanzo   nonché interprete di Ponzio Pilato .
L’ opera teatrale , completamente nuova, curata davvero nei minimi  dettagli ha riscosso un grandissimo successo .
Molto originale l’intreccio tra antico e moderno.
“Beata Maria Maddalena che ha conosciuto l’amore di Cristo – recita la voce narrante- ma quante Maddalene  oggi sono sole   , indifese e senza amore!”.
Commovente il dialogo tra la Maddalena e le odierne prostitute   :- “ Gesu’ mi ha insegnato che il vero amore non si vende – ho vissuto anche io un periodo di trasgressione e avevo creduto che non poteva esistere un amore diverso, ma  sbagliavo.
Poi Gesu’  è entrato nella mia vita e l’ha cambiata. Seguire i suoi passi allontana dalle tenebre e mi accompagna verso la luce.”
Le prostitute la   deridono  : “ E Chi è Gesu’? Mandalo da noi, lo tratteremo bene. Essere prostitute non è un bel lavoro   , ma garantisce soldi , tempo libero, vestiti firmati”.
E poi un chiaro riferimento alle problematiche di sfruttamento, di violenza.
Dunque una Maddalena diversa dal consueto, che parla di Gesu’ tra le prostitute di oggi     , che predica  il vero amore e il vero senso della vita : basta chiamarlo ,   aprire la porta del cuore per poter percepire gioia e amore   .
Solo l’   amore  , il vero amore permette di avere una vita retta , onesta e pulita.
Un messaggio vero, autentico e profondo   di amore cristiano che dona gioia e speranza.
Poi l’irruzione dell’    Isis e il grave problema dell’addestramento dei bambini alla guerra.
Questa volta a interloquire è un soldato romano che spiega ai terroristi che nessuna religione vuole la guerra   ,  nessun Dio vuole morte e dolore.
Un messaggio forte di amore, di perdono, di uguaglianza e di pace!
Tutte le religioni vogliono la pace!
Infine gli scafisti e i viaggi della morte.
Emozione e commozione   , dunque,  per più di mille presenti all’ evento , andato in onda anche in diretta streaming, e messo   in atto   grazie alla sinergia di due associazioni “ Le Ali della vita” e l’ “ associazione Mela” .
In questo modo le due Associazioni avellane, con tutte le proprie forze, autonomamente, continuano il loro percorso di valorizzazione culturale e del   territorio   .
Tanti i commenti positivi raccolti dal   presidente D’ Avanzo il cui impegno è stato davvero proficuo e costante: “  Non è stato certamente semplice realizzare un’opera di questo spessore e in così poco tempo, solo l’amore ,  la passione per il teatro e per il proprio territorio permette simili miracoli – e poi insieme al direttivo esprime grande soddisfazione:
“Gratitudine e plausi   vanno agli attori e figuranti, alcuni già noti per aver preso parte ad altre opere teatrali, altri   si sono cimentati per la prima volta ma sono stati comunque bravissimi. Ma la soddisfazione piu’   grande-asserisce D’ Avanzo – è il coinvolgimento dei tanti giovani che hanno partecipato con interesse a un ’    opera di rappresentazione sacra. E solo partecipando direttamente si può   meglio cogliere il messaggio   cristiano che dona   speranza  . Lo scopo era soprattutto questo e direi di esserci riusciti alla grande    .  I miei ragazzi –  li chiama D’ Avanzo – riferendosi – alla “famiglia” dell’associazione Mela. Ogni volta che si porta a compimento un lavoro è sempre un’emozione nuova, si crea un ambiente speciale   .Ringrazio l’Amministrazione Comunale che ci è sempre vicina, la Protezione Civile per la collaborazione incessante, tutti gli amici che ci aiutano e ci sostengono e ovviamente il pubblico che ci ha onorato della propria presenza. “
E infine ricorda che il calendario dell’   associazione è davvero ricco di eventi disponibili sul sito www.avellarte.it

 

Avella Resurrezione