“CORTEO A ROMA – PER I DIRITTI DEL POPOLO”, è questo il titolo della manifestazione indetta per sabato 20 maggio a Roma dalle ore 10:00 alle ore 18:00 che si muoverà da Piazzale Ostiense Roma, con l’intento esplicito di chiedere dimissioni subito ed elezioni anticipate. – Sarà un Corteo libero da simboli di partito – ci fa sapere Andrea Gioia uno degli organizzatori – l’unica bandiera sarà il tricolore che ci accompagnerà per tutto il percorso fino ad arrivare in piazza Montecitorio, il palazzo delle vergogne. Sarà un Corteo pacifico ma deciso, atto a far valere i diritti di tutti i cittadini che si sentono umiliati massacrati, impoveriti da un governo irresponsabile, contro scelte meschine e scellerate di cialtroni menefreghisti.” – Abbiamo già organizzato – Continua ancora Andrea Gioia – insieme al gruppo “Circondiamo il Parlamento” la manifestazione del 22 Marzo a Montecitorio ed stata un buon inizio. Dobbiamo essere uniti per raggiungere lo stesso obiettivo e ridare la sovranità a questo popolo diseredato dei propri diritti di decisione. Vi chiediamo quindi di non mollare! Ognuno può dare il proprio contributo e far si che questo corteo diventi un oceano di cittadini –.
Intanto anche da Benevento ci si prepara per il corteo romano del 20 maggio, ce lo annuncia Enrico De Lauro, che subito promette battaglia – A Benevento abbiamo manifestato per un mese davanti alla Prefettura ottenendo una media del 71% con punte dell80% nelle zone più battute da volantinaggio informativo, e-mail e discussioni e sarà così anche alle prossime elezioni. Dopo il referendum del 4 dicembre, abbiamo salvato la Costituzione, ma ora bisogna salvare l’Italia, l’italianità, ed il Mondo dalla schiavitù già programmata da banche, multinazionali e schiavisti di paesi emergenti che ci stanno sommergendo. La prossima battaglia dovrà essere per DIMISSIONI SUBITO ED ELEZIONI ANTICIPATE col sistema proporzionale precedente al porcellum, che mi sembra il più democratico e meglio rappresentativo, e non lasciamoci ancora ingannare con i discorsi di comodo sulla governabilità, si può governare anche con un solo voto in più, è solo questione di mandare in politica persone serie. – Continua ancora De Lauro – Ciò detto, propongo la seguente procedura:
- manifestazioni pacifiche ad oltranza a Roma e davanti a tutte le prefetture (che rappresentano il governo sul territorio), con richiesta ben precisa di DIMISSIONI SUBITO ED ELEZIONI ANTICIPATE;
- scelta dei candidati a tutti i livelli da parte dei cittadini tramite primarie di partito serie, trasparenti e controllabili a posteriori in caso di fondati dubbi;
- mai più scelta dei candidati da parte delle segreterie dei partiti;
- mai più liste e listini bloccati e tanto meno capilista bloccati!!! MAI PIÙ NOMINATI.
La nostra rovina è dovuta proprio ai nominati usciti dal cappello a cilindro del porcellum, sufficientemente impreparati e ciecamente ubbidienti ai capi partito (per essere rinominati), a loro volta ciecamente ubbidienti a poteri sovranazionali di BANCHE, MULTINAZIONALI E TIRANNI di paesi emergenti che ci stanno sommergendo senza alcun vantaggio per i loro popoli sfruttati come schiavi, SENZA DIRITTI – Aggiunge senza esitazione il sannita De Lauro – Dobbiamo convincerci che, non è più una questione di destra, sinistra, centro ecc. ora c’è da una parte quel circa 5% di stra ricchi che vorrebbero schiavizzare i popoli del mondo, servendosi dei capi di quasi tutti i partiti tradizionali e dall’altra parte quel 95% restante, che ha tutto l’interesse a confluire nel M5S. Dobbiamo essere uniti per raggiungere lo stesso obiettivo e ridare la sovranità a questo popolo diseredato dei propri diritti di decisione. Non permettiamo ai NOMINATI di combinare altri guai, non diamogli il tempo di ricompattarsi, ora è il momento dell’assalto finale. Decidiamoci, abbiamo già perso troppo tempo con il congresso del PD, (che era un fatto loro interno non del popolo tradito), facciamo come IN ISLANDA ED IN ROMANIA. .Non dimentichiamo che abbiamo vinto la prima importante battaglia. ABBIAMO SALVATO LA COSTITUZIONE, ma ora bisogna salvare L’ITALIA, L’ITALIANITÀ, ed il Mondo dalla schiavitù già programmata da banche, multinazionali e schiavisti di paesi emergenti che ci stanno sommergendo. Il popolo italiano ci ha piacevolmente spiazzati tutti, sondaggisti, sostenitori del “SI” e sostenitori del “NO”. Ricordate l’ultimo giorno?. Renzi cantava vittoria, Grillo ci incoraggiava per l’imminente sconfitta ed il popolo silenziosamente ha osservato, si è informato meglio, non fermandosi agli slogan ingannevoli e ci ha piacevolmente sorpresi con una media nazionale del 59,7%. Dunque ci vediamo il 20 maggio a Roma.
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