Si è tenuto ieri 26 Aprile presso i locali della scuola Secondaria di Primo Grado l’incontro con il prof. Giovanni De Feo, docente di ingegneria industriale presso l’Università degli studi di Salerno e ideatore del metodo Greenopoli, un metodo che utilizza la simpatia, l’ironia, la musica e il rap per trasmettere ai giovanissimi concetti importanti come il rispetto dell’ambiente. Con piacere il prof e la dott.ssa Valentina Iannone hanno accettato l’invito della referente del progetto staffetta di scrittura creativa , prof.ssa La Padula Daniela che ha organizzato l’evento per premettere agli alunni di incontrare uno degli autori di quest’anno del format della Staffetta di Scrittura Creativa . Il prof è stato l’autore di una delle storie a cui i nostri studenti hanno lavorato elaborando un capitolo che poi è stato continuato da altre dieci scuole italiane: “ Storia di un foglio di carta” il titolo dell’incipit. De Feo dichiara ai ragazzi in sala di essere particolarmente legato a questa scuola in quanto ben 35 anni fa ne è stato un alunno . Una metodologia simpatica e sintetica quella dell’Educare al rispetto dell’ambiente giocando con l’uso delle parole (italiane, inglesi e dialettali) e con il rap che ieri mattina ha coinvolto tutti i ragazzi in sala; il prof è l’autore di vari rap che utilizza per trasmettere concetti importanti ed universitari sminuzzati e trasferiti ai più giovani, nativi digitali e nativi ambientali. I giovani saranno gli artefici del “Cambiamento”, questo il messaggio di base e filo conduttore dell’incontro con la scolaresca. Grazie all’animazione musicale della dott.ssa Valentina Iannone i ragazzi hanno affrontato problemi ambientali come lo spreco dell’acqua intonando il ritornello dello “ Sciacqua sciaqua rap”, l’importanza della raccolta differenziata con “Il brutto rap dei rifiuri” e la storia bellissima di una madre africana che fa tanti chilometri di cammino per abbeverare i suoi otto figli. Il professore da anni incontra centinaia di ragazzi in diverse scuole ed è autore di favole per i più piccini e del progetto “ Piccole guardie ambientali”. Ringraziamo il professore per la sua disponibilità e per avere catturato l’attenzione dei nostri ragazzi con ironia e una solarità contagiosa! Per saperne di più visita il sito www.greenopoli.it
