Grottaminarda (AV) – Stasera consiglio comunale alle ore 18,00. Si discuterà anche delle agevolazioni ai commercianti del Corso a causa dei lavori per l’invaso spaziale

Grottaminarda – La protesta è silenziosa. Ma fa rumore lo stesso, anzi ancora di più. È quella dei commercianti della cittadina ufitana che, nonostante tutto, “non sanno come andrà a finire “. Naturalmente a tenere banco è sempre l’invaso spaziale, i lavori che procedono senza sosta. “Il fatto che viviamo in silenzio questo avvenimento – dice Tommaso Remondelli, presidente della Confcommercio locale – non vuole assolutamente dire che siamo rassegnati. E’ rispetto per chi svolge lavori pubblici”. Ma si faranno sentire, eccome.

Intanto, questa sera ci sarà consiglio comunale e, a Palazzo Portoghesi, all’ordine del giorno è prevista la discussione sulle agevolazioni ai commercianti del Corso che stanno subendo lavori.
“Vorremmo una politica amministrativa diversa – continua il presidente – che faccia i conti con l’economia reale del paese e che ci sia più vicina”. Basta vedere le continue chiusure di negozi appena aperti, Grottaminarda sta facendo passi indietro”. I commercianti di Grottaminarda si aspettano qualcosa di positivo, quando si parlerà dei lavori sul Corso stasera a Palazzo Portoghesi.
“Ci auguriamo – dice Remondelli – che si dica qualcosa a nostro vantaggio.  Anche in apparenza. Ma non un contentino per mettere a tacere le nostre proteste, che anche silenziose e rispettose, continueranno. E saranno più assordanti”.
Intanto questa sera si provvederà, in aula, a votare ed approvare un regolamento comunale in cui si prevede la riduzione di Tari e Tosap. Un altro argomento di cui si parlerà sarà la polemica tra il vicesindaco Lucio Lanza ed il responsabile dell’ufficio manutenzione del Comune Rocco Uva. Che avevano polemizzare sulle rispettive mansioni, anche in maniera forte. Per discutere di questo c’era stata una richiesta di un consiglio comunale urgente da parte di Giovanni Romano capogruppo di Grotta nel Cuore, che siede all’opposizione.

Giancarlo Vitale