Grottaminarda (AV) – Allarme stupefacenti in Valle Ufita

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Grottaminarda – La vicinanza, attraverso l’autostrada, e la stessa distanza che separa la cittadina ufitana dal Foggiano e da Napoli, per quel che riguarda i tentativi di infiltrazione malavitosa ha sempre creato problemi ad una comunità abbastanza tranquilla e, fino a qualche tempo fa, anche abbastanza sicura. L’attenzione delle forze dell’ordine è stata, e rimane, sempre alta.

Ed il lavoro che svolgono, a cominciare dai Carabinieri, sta dando i frutti sperati, anche perché la mappa della malavita sta cambiando, evidentemente.
A stare sotto osservazione, come è accaduto nell’ultimo mese, è il commercio di droga tra ragazzi. I Carabinieri della stazione di Grottaminarda, con la compagnia di Ariano Irpino, sotto la direzione del capitano Andrea Marchese, ha arrestato cinque persone: un ventenne in villa comunale che vendeva marijuana ad un ragazzino di quattordici anni, ed era pronto a venderne altra perché, al momento dell’arresto è stato trovato con addosso altre dose e contanti.
Poi, a finire ammanettati sono stati un ventenne, di origini polacche, e due conviventi di 28 anni. Perciò il pericolo non arriva dell’autostrada ma, probabilmente, è ancora più vicino. Per questo i genitori di chi frequenta soprattutto le scuole medie si dicono preoccupati. Come è emerso da un sondaggio svolto da una emittente televisiva irpina, che ha intervistato anche l’assessore comunale alla Sanità, Marcantonio Spera, il quale ha sottolineato “com’è giusto essere preoccupati di fronte a problemi di questo tipo. Encomiabile l’azione delle forze dell’ordine che sono riuscite, e in futuro faranno ancora meglio a scardinare ogni tentativo”.
Per Spera, però, non siamo di fronte “a nessun allarme sociale e comunque siamo tutti impegnati per fronteggiarlo”.
Giancarlo Vitale