Caserta -Giornata della donna, alla reggia s’inaugura l’area di allattamento. Ospite la mamma di Biella allontanata dall’ufficio postale

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Sarà Francesca Castelli, la mamma di Biella allontanata due mesi fa da un ufficio pubblico mentre stava allattando il figlio, l’ospite del Baby Pit Stop UNICEF che verrà inaugurato mercoledì 8 marzo a partire dalle 10 alla Reggia di Caserta, tra i primi grandi musei italiani che si doterà di un’area attrezzata per l’allattamento.

Il progetto, realizzato grazie all’intesa con Reggia di Caserta e ASL di Caserta, è tra le iniziative realizzate dall’UNICEF per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in particolare l’art. 24 che tutela il diritto alla salute e si inserisce nell’ambito del Programma UNICEF «Ospedali e Comunità amici dei bambini» che prevede l’allestimento di aree attrezzate per accogliere le mamme che vogliono allattare i propri figli quando si trovano fuori casa.

«Allattare al seno è un gesto semplice e naturale che tutte le mamme dovrebbero poter fare ovunque, ma che a volte risulta difficile, se non proibitivo – spiega Giacomo Guerrera, Presidente dell’UNICEF Italia – L’obiettivo essenziale è creare una ‘cultura dell’allattamento’ nella comunità, nel contesto di una cultura dei diritti dell’infanzia. L’iniziativa dei Baby Pit Stop presso la Reggia di Caserta va in questa direzione».

Ubicato nella saletta attigua alla prima Retrostanza dell’Ottocento nei pressi della Sala del Trono, alla cerimonia di inaugurazione del Baby Pit Stop UNICEF parteciperanno il direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori, il presidente del Comitato Unicef Caserta Emilia Narciso, il direttore sanitario dell’Asl di Caserta Arcangelo Correra e la presidentessa del Collegio delle Ostetriche della provincia di Caserta Maria Vigliotti.