Bisaccia (AV)-Sanità, Alaia: con l’ospedale di comunità di Bisaccia un altro passo avanti verso la tutela delle aree interne

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Bisaccia (AV)  – “La sanità che vogliamo e che stiamo realizzando in Campania tiene nella debita considerazione le peculiarità dei territori, in particolare delle nostre aree interne così duramente penalizzate dai tagli operati nel passato senza alcun criterio. Il ‘De Guglielmo’ di Bisaccia torna a essere un ospedale, questa volta di comunità: sarà un punto di riferimento per i cittadini che necessitano di cure primarie e servizi adeguati per ogni forma di prevenzione.”

Lo afferma Enzo Alaia, vice presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Campania. “L’idea dell’Ospedale di Comunità – spiega Alaia – serve a coniugare la razionalizzazione dei costi con la necessità di assicurare un presidio di degenza residenziale a un territorio che è distante dal capoluogo e che ha caratteristiche di estensione e di densità demografica che lo rendono peculiare nel contesto regionale. Insomma, la nuova sanità in Campania parte dal territorio e dalle sue specifiche esigenze per offrire soluzioni adeguate alla realtà, rispondenti alle necessità dei pazienti, e sempre più in linea con gli standard di qualità e di efficienza che ci siamo prefissi di raggiungere in un tempo relativamente breve.”

“Il nuovo piano – prosegue il Consigliere regionale di Scelta Civica – prevede, inoltre, che all’interno di queste nuove Strutture Polifunzionali per la Salute siano presenti le Unità complesse per le cure primarie, degli ambulatori per la prevenzione e prima assistenza che più volte erano stati richiesti dai cittadini e dagli operatori del settore. Una nuova importante realtà che sarà progressivamente attivata nei vari distretti delle nostre aziende sanitarie locali, tra questi anche quelli di Sant’Angelo dei lombardi, Grottaminarda e Ariano.”
“Come avevamo promesso in campagna elettorale, la sanità cambia significativamente per non essere mai più ultimi. Ma soprattutto per riparare ai danni fatti alla nostra Irpinia da chi – conclude Alaia – ha tagliato servizi fondamentali senza considerare le ragioni della nostra gente.”