Montoro (AV) – Contrasto ai furti: sei pregiudicati allontanati con foglio di via

880

Montoro – Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità.

I Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno posto grande attenzione alla problematica, intensificando i controlli nel Montorese e garantendo la massima presenza di uomini sul territorio, soprattutto durante le ore notturne ed in quelle aree particolarmente colpite dal fenomeno, sia per prevenire i reati predatori che per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.
In particolare è stato attuato un articolato dispositivo di mezzi e uomini che ha visto, in supporto alle locali Stazioni, impiegati militari della Compagnia di Baiano nonché di altri reparti del Comando Provinciale di Avellino.
Nel corso delle attività di pattugliamento, condotta anche attraverso l’impiego di personale in abiti civili, si è proceduto ad effettuare numerosi posti di controllo alla circolazione stradale sulle varie strade della città, interessando sia quelle urbane che periferiche. Molte le persone e le autovetture sottoposte a controllo e svariate le perquisizioni eseguite soprattutto nei confronti di soggetti, del posto o provenienti dai paesi limitrofi, gravati da specifici precedenti di polizia.
Ed ancora una volta tali sforzi hanno portati i loro frutti: sei pregiudicati, provenienti perlopiù dalla limitrofa provincia di Salerno o dal napoletano, sono stati sorpresi in orario notturno mentre si aggiravano con circospezione in prossimità di abitazioni.
Bloccati ed identificati, gli stessi non erano in grado di fornire ai militari operanti plausibili motivazioni circa la loro presenza in quei luoghi. Condotti in Caserma, dai successivi accertamenti emergevano a loro carico numerosi precedenti di polizia, soprattutto per reati contro il patrimonio.
Pertanto scattava nei loro confronti proposta per l’emissione della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.