Avellino – Il Coordinamento Provinciale di Avellino per Noi Con Salvini, si è riunito ieri, lunedì 13 febbraio.
Presenti il Coordinatore Provinciale, Massimiliano Finamore; il Coordinatore Regionale, Gianluca Cantalamessa; la Responsabile Provinciale delle Pari Opportunità, Tina Parente Fasolino; il Responsabile dei Rapporti con gli Enti per la provincia di Avellino, l’Avv. Antonio Caliendo; il Coordinatore di Baiano, Antonio Del Giudice; il Coordinatore di Calabritto, Orlando Aita; il Coordinatore di Avellino Dott. Gianni Porcelli; il Coordinatore di Pratola Serra, Sinibaldi Bavaro; il coordinatore di Sturno, Fernando Ambrosone; il Coordinatore di Serino, Nando de Feo; il Coordinatore di Montecalvo Irpino, Di Rubbio Franco; il Coordinatore di Manocalzati, Giampiero Cantelmo; il coordinatore di Castelvetere sul Calore, Marco Margi, il Coordinatore di Frigento, Giuseppe Di Iasi.
Nel corso della riunione sono state presentate dal Coordinatore Regionele , Gianluca Cantalamessa le nuove linee guida del partito di Salvini, che in vista delle prossime elezioni politiche, scenderà in campo con un nuovo nome in grado di rappresentare l’Italia intera.
Si è parlato di tesseramento e delle giornate promozionali previste per i giorni 17 e 18 febbraio in 100 piazze d’Italia, dove saranno allestiti dei gazebo; dell’ attesa della manifestazione politica nazionale di Noi Con Salvini l’11 marzo a Napoli che vedrà protagonista in Campania il leader del movimento, Matteo Salvini; dell’ immigrazione incontrollata, clandestina, senza precedenti, che sta calpestando il nostro Paese; di un Governo che non pensa al futuro dei giovani, perché svia le sue risorse su sprechi inutili.
Un altro argomento importante che si è affrontato riguarda la terra dei fuochi, in quanto non interessa solo il Napoletano e il Casertano, bensì, anche alcuni paesi della provincia di Avellino.
Infatti, a Quindici e Lauro, vi è un tasso di mortalità di tumori a causa di tombati rifiuti altamente tossici.
Tutto questo passa inosservato, abbandonati dalla politica, abbandonati dallo Stato.
Un’Italia che stanno divorando giorno dopo giorno, con istituzioni che stanno nel loro bel castello dorato, senza accorgersi dei veri problemi, problemi reali che la gente è costretta a subire. Un’Italia alla deriva, un’Italia che non si riconosce, un’Italia che non rispetta gli italiani ma che si lascia nuda e fragile in balia degli eventi.
Una riunione quella dei Coordinatori, perni fondamentali di un progetto comune, che vuol ridare lustro e vivibilità all’Italia. Giovani con progetti, sogni, voglia di scendere in campo, con la consapevolezza che c’è molto da lavorare per vincere la competizione elettorale e cominciare a ricostruire, a salvaguardare la propria identità, la propria cultura. Noi con Salvini, quindi , pronti per questa sfida, con un unico obiettivo: ridare dignità all’Italia e agli Italiani.