Rivoluzioni scientifiche, resistenze culturali e senso comune”, che ha visto un ampio consenso dei cittadini partenopei accorsi alla Sala Conferenze della SZN.
Ancora una volta la Stazione Zoologica Anton Dohrn, grazie all’operato del Comitato Scienza e Società, ha aperto le porte della divulgazione scientifica al pubblico mantenendo fede alla propria mission.
Infatti, l’intento è quello di sviluppare un canale di comunicazione tra l’Ente di Ricerca e il territorio, con la finalità di portare avanti l’attività di divulgazione scientifica iniziata nel 2008 e proseguita fino ad oggi con positivo riscontro di adesioni da parte sia degli esperti scientifici che dei cittadini.
L’evento, tenutosi lunedì 14 novembre dalle 17,30, ha avuto il plauso degli studenti dello storico Liceo Classico di Napoli “Jacopo Sannazaro” i quali, stimolati dai contribuiti illuminati dello psichiatra Vittorino Andreoli, del biologo Paolo Bazzicalupo, del fisico Gennaro Miele, con la supervisione di Daniele Iudicone, Ricercatore della Stazione Zoologica Anton Dohrn che ha moderato l’incontro, hanno interagito vivacemente con domande e curiosità rivolte ai relatori.
L’incontro-dibattito “La fisica quantistica e la biologia. Rivoluzioni scientifiche, resistenze culturali e senso comune” ha avuto il grande merito di rendere accessibile e fruibile la scienza concretizzando l’evidente e interessante connubio tra studio e realtà.
L’attività di divulgazione proseguirà con il prossimo incontro-dibattito dal titolo “I favolosi anni ’60. la scienza sotto il Vesuvio” il 15 dicembre 2016. L’evento, grazie al Comitato Scienze e Società, darà luce storica al prezioso contributo che nel secolo scorso la città di Napoli diede nel porre le basi di quella che attualmente chiamiamo Biologia Molecolare.