Mercogliano – Dopo l’intensa programmazione d’inizio ottobre, il Festival della Montagna continua con “Letteratura di Montagna.
Letture animate e narrazioni dal fascino montano, Giovedì 27 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 nel palazzo ottocentesco della Dogana dei Grani ad Atripalda.
Questa particolare iniziativa prevede la lettura ad alta voce di passi di scrittori che nei secoli hanno descritto e narrato la montagna, a cui seguirà un’attività laboratoriale nel corso della quale saranno gli stessi bambini a creare, attraverso la scrittura e il disegno, delle storie ispirate alla montagna. Un’occasione per conoscere più da vicino la bellezza e i segreti della montagna e diventare per un giorno “scrittori di montagna”: un viaggio immaginario tra querce, pini e violette nel corso del quale, con un po’ di fantasia, si potranno anche incontrare giganti, folletti e alberi parlanti… L’evento inserito all’interno del Festival della Montagna promosso dal Comune di Mercogliano è realizzato in collaborazione con il Comune di Atripalda, il Museo Provinciale Irpino, Mediateur e il Teatro di Gluck e vedrà la partecipazione degli allievi del Teatro 99 Posti di Mercogliano.
“Fare questo tipo di iniziative è la maniera più appropriata per far vivere luoghi come la Dogana dei Grani che deve sempre più riprendere la sua funzione di luogo di animazione e promozione culturale e contatto con il territorio” ha dichiarato il vice sindaco Luigi Tuccia che ha promosso l’iniziativa in collaborazione con l’Assessorato al Turismo di Mercogliano. “Collaborare a manifestazioni come il festival della Montagna che lavorano su un asset così specifico per l’Irpinia come la montagna e fare rete tra noi comuni irpini è strategicamente fondamentale per promuovere adeguatamente il nostro territorio”.
Contemporaneamente a questa iniziativa, il Festival della Montagna ha appena promosso #AutunnoIrpino, un concorso rivolto a tutti gli amanti della fotografia, perché raccontino la montagna irpina attraverso il proprio obiettivo.
Non importa se gli scatti saranno realizzati con un apparecchio professionale o con uno smartphone e se a partecipare sarà uno studente o un fotografo appassionato: entrambi potranno avere il merito di raccontare pezzi di storie che altrimenti resterebbero senza immagine. La fotografia sarà lo strumento con il quale raccontare emozioni e sensazioni trasmesse da natura, paesaggi, fauna e flora di questo importante scrigno di biodiversità della Campania interna.
Oltre a un premio per la migliore opera realizzata, il contest prevede la diffusione e condivisione sui social network e sul sito web del Festival.
Tutte le informazioni sulle iniziative in corso che si concluderanno il 17 novembre sono reperibili sul sito www.festivalmontagna.it