Il 24 luglio nel Convento di Sant’Antonio di Padova, a Bonito ha avuto luogo la premiazione dei vincitori del concorso “Echi di poesia dialettale 2016”. Dopo i saluti introduttivi da parte del Sindaco di Bonito, Dott. Giuseppe de Pasquale, c’è stato l’intervento del Presidente di Giuria, Prof. Emilio de Roma, seguito da quello di Franca Molinaro, vulcanico e creativo Presidente del Centro di ricerca “La Grande Madre”, che ha moderato e gestito i vari momenti musicali e declamatori che si sono alternati nel corso della manifestazione.
I componimenti, che hanno dominato la scena, sono stati scritti dai partecipanti al concorso non solo nei vari dialetti locali, ma partecipanti con dialetti da tutta Italia e anche dall’estero. I concorrenti appartengono alle più differenti fasce di età: sono state premiate anche tre baby aspiranti poetesse per la sezione “junior”. Tutto ciò dà chiara testimonianza di come il dialetto riesca a coinvolgere e a stuzzicare l’emotività e la sensibilità di tutti.
L’evento di Bonito è stata un’occasione propizia per dare ai dialetti quell’ importanza e quella dignità che meritano, linguaggi antichi, a volte ritmati, a volte più biascicati. Linguaggi del cuore e dei sentimenti, essi costituiscono il parlato dei nostri avi e quindi richiamano, orgogliosi, quel senso di attaccamento al territorio che è uno dei tratti essenziali della identità culturale di un popolo.